Nel settore dei montanti, i collegamenti a flangia sono fondamentalmente standard. Le flange sono legate alla resistenza dell'intera struttura, che dipende dalle viti che le collegano. Ognuno di noi sa che le viti appartengono a specifiche classi di resistenza. Per la gente comune le classi differenziano il prezzo della stessa vite, ma cosa otteniamo in cambio? Diamo un'occhiata ai dettagli tecnici (citazione da marmech.eu)
La resistenza della vite è indicata da un simbolo a due cifre, ad es. 5.6, 8.8, 12.9 e simili.
Come leggere le marcature sulle teste delle viti:
Ad esempio, classe 5.6:
- la prima cifra èvalore del limite di resistenza alla trazione Rm- Qui5x100 MPa = 500 MPa
- la seconda cifra èvalore del punto di snervamentoRifespresso come percentuale della resistenza a trazione Rm – qui:6x 0,1 x 500 MPa = 300 MPa
In questo esempio possiamo decifrare la classe delle proprietà meccaniche della vite come segue: resistenza alla trazione Rm = 500 MPa e resistenza allo snervamento Re = 300 MPa.
Naturalmente, quanto più alti sono i numeri nelle marcature, tanto maggiore è la resistenza della vite.
Cosa significa?
Forza di rendimentoRifè il valore di sforzo oltre il quale la vite inizierà ad allungarsi plasticamente - in altre parole: se il carico è inferiore a questo valore, la vite si allungherà elasticamente, per poi, dopo aver rimosso il carico, ritornare alla sua lunghezza originaria.
Il limite della sopportazioneRm– è lo sforzo che la vite può sopportare deformandosi plasticamente fino alla rottura completa.
Quanto durerà la vite?
Il concetto di "quanto possiamo aggrapparci a una vite del genere" è più attraente per l'immaginazione rispetto ai valori di stress. Dobbiamo ricordare che 1 MPa = 1 N/mm2= 0,1kg/mm2, quindi un bullone di classe 5.6 avrà i seguenti parametri: Rm = 500 MPa = 50 kg/mm2e Re = 300 MPa = 30 kg/mm2. Ciò significa che su ogni 1 mm2sezione trasversale della vite, possiamo appendere 30 kg prima che la vite inizi ad allungarsi e possiamo appendere un massimo di 50 kg prima che si rompa completamente.
Ad esempio, una vite M6 è di circa 20 mm2area della sezione trasversale, quindi su una vite di classe 5.6Possiamo appenderlo "in sicurezza".30kg/mm220 mm2=600 kg e il massimo che questa vite può sopportare50kg/mm220 mm2=1000 kg prima che si rompa.
Gli acciai inossidabili di tipo A2 sono contrassegnati con i seguenti simboli:
- A2-70 – Acciaio inossidabile A2, Rm 700 MPa, Re 450 MPa;
mentre gli acciai resistenti agli acidi tipo A4:
- A4-80 – Acciaio A4 resistente agli acidi, RM 800 Mpa, Re 600 Mpa